Pasqua e Perugino, la mia Umbria

A partire da Euro 419,00 per persona
Primo giorno, 7 Aprile 203: Assisi, tra spiritualità e misticismo
Oggi si parte per Assisi, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità per la sua bellezza e spiritualità.
Città natale di San Francesco, Assisi è dominata dalla spettacolare basilica del XII secolo a lui dedicata. Passeggeremo, durante la nostra visita guidata, lungo le vie della città alla scoperta delle sue meraviglie, dagli splendidi palazzi, alla Torre del Popolo e Piazza del Comune con il Tempio dedicato a Minerva, alla Basilica di Santa Chiara ed il Duomo di San Rufino, alla casa di San Francesco. Pranzo libero in una delle caratteristiche trattorie. Nel pomeriggio si continua in maniera autonoma la visita con il Museo del Foro Romano, l’anfiteatro e sino alla Rocca Maggiore, dove godersi uno splendido tramonto con un panorama spettacolare sulla città e sulla splendida vallata umbra. Scendendo è possibile dilettarsi nello shopping, visitando le botteghe con bellissime maioliche, pitture e culture sacre e mistiche, tessuti umbri e tanti souvenir, come la croce Tau, ultima lettera dell’alfabeto ebraico, che San Francesco scelse come sigillo simbolo di salvezza. Cena in uno dei ristoranti della città, in attesa di prender parte, se lo desiderate, alla suggestiva processione del Cristo morto. Rientro a Perugia e pernottamento in hotel.
Secondo giorno, 8 Aprile 2023:
Godetevi un dolce risveglio e la vostra colazione. Scoprire Perugia all’alba è un’esperienza da fare. Qui la vita si svolge sempre all’aperto; i bar invadono i marciapiedi e le conversazioni gravitano intorno alla medievale Fontana Maggiore, fulcro del centro cittadino. Il nostro tour guidato, alla scoperta di questa affasciante città, parte dalla Piazza IV Novembre con la visita della Cattedrale di San Lorenzo, il Palazzo dei Priori con la Galleria Nazionale dell’Umbria, la Sala dei Notari ed il Collegio del Cambio. La Galleria Nazionale custodisce una delle più ricche collezioni d’arte rinascimentale al mondo e ospiterà, dal 4 marzo all’11 giugno 2023, la mostra del Perugino, “il meglio maestro d’Italia”, in occasione dei 500 anni dalla sua morte (vivamente consigliata). Potrete consumare il vostro pranzo in uno dei ristoranti della città, gustando la squisita torta umbra cotta nel testo (piastra di ghisa), farcita con vari prodotti del territorio con un buon bicchiere di Sagrantino di Montefalco, un rosso intenso e corposo, con note di mirtilli e frutti di bosco. Il pomeriggio prosegue con l’esperienza di Perugia Underground, alla scoperta della città nella città, le antica mura e l’acropoli di epoca etrusca e poi romana. La nostra esperienza perugina si conclude con la degustazione di cioccolato al Cafè Turan, una deliziosa tradizione cittadina da non perdere e con una passeggiata al tramonto lungo l’imperdibile Via dell’Acquedotto.
Quest’antico progetto di ingegneria, che un tempo convogliava l’acqua alla Fontana Maggiore, oggi collega il centro storico con il borgo di Porta Sant’Angelo, attraverso un suggestivo percorso pensile, delimitato da case e giardini nascosti, dove i lampioni emanano un bagliore ambrato, donando un’atmosfera particolarmente suggestiva. in uno dei ristoranti della città. Rientro in hotel e pernottamento.
Terzo giorno, 9 aprile 2023: Bevagna e Montefalco, tra antichi mestieri, cantine e tradizione
Dopo una ricca prima colazione, partiamo alla volta di Bevagna. Situata nel cuore dell’Umbria, Bevagna è collocata nella piana di Foligno, ai piedi del gruppo collinare dove sorge Montefalco, presso l’ansa del fiume Timia. Per il notevole patrimonio ambientale, culturale e artistico fa parte del club de “I Borghi più Belli d’Italia“. Piazze e vicoli, chiese e palazzi, porte, mura e campanili…
I segni del tempo incisi sulle pietre raccontano dell’antica Mevania, “colei che sta nel mezzo”. Fiorente centro commerciale in epoca romana, attraversata dalla antica via Flaminia e sede di un importante porto fluviale, alla confluenza tra Clitunno e Timia. Vero e proprio museo a cielo aperto, famosa per la genuinità dei suoi prodotti, per i suoi eventi culturali, Bevagna è nota oltre i confini nazionali per essere la città delle Gaite, una delle più belle rievocazioni storiche d’Italia.
Merita la visita la ex chiesa della Madonna della Neve, un edificio termale, che conserva un mosaico pavimentale del II secolo d.C. e, nella parte alta della città, le case disposte a semicerchio ricalcano l’andamento dell’antico teatro, la splendida Piazza Silvestri, con le chiese romaniche di San Silvestro e di San Michele Arcangelo, entrambe della fine del XII secolo, il palazzo del Consoli (1270), che ospita un gioiello ottocentesco come il Teatro Francesco Torti, e la chiesa dei Santi Domenico e Giacomo (XIV secolo) ne rappresentano il cuore pulsante. Da questo luogo si dipartono i territori dei quattro quartieri, che a Bevagna si chiamano Gaite: San Giorgio e San Giovanni, Santa Maria e San Pietro. Importante testimonianza di edilizia privata settecentesca è Palazzo Lepri, in corso Matteotti, oggi sede municipale, che ospita la Biblioteca, l’Archivio Storico e il Museo civico, costituito da una sezione archeologica e dalla pinacoteca. Per il pranzo esploriamo la meravigliosa Strada del Sagrantino e raggiungiamo una cantina storica. Visita e pranzo con degustazione di vini ricavati dai vitigni autctoni. La nostra escursione si conclude con una passeggiata pomeridiana a Montefalco, la “ringhiera dell’Umbria” per una bella passeggiata, con una vista meravigliosa sulle bellissime colline completamente coperte di vigneti e uliveti ed un aperitivo in uno delle caratteristiche enoteche nella meravigliosa Piazza del Comune, dove si consigli di cenare, grazie alla presenza di eccellenti ristoranti. Rientro a Perugia e pernottamento in hotel.
Quarto giorno, 10 aprile 2023: il fascino rurale del Lago Trasimeno
Il risveglio di un nuovo giorno ci porta oggi alla scoperta Lago Trasimeno, costellato da cittadine medievali magnificamente conservate e meta molto apprezzata dagli appassionati del birdwatching e della pesca. Deve il suo nome ad un’antica leggenda in cui si narra del principe Trasimeno e del suo amore per la ninfa Agilla. Nel corso dei secoli il lago ha ammaliato con il suo fascino innumerevoli poeti, pittori e viaggiatori. Parco Regionale dal 1995 è caratterizzato da una zona umida, ove, tra rigogliosi canneti, si affollano anatre selvatiche, cormorani, il nibbio, il martin pescatore. Su queste sponde la vita scorre lenta e per chi ama il relax e la tranquillità, questo è il posto ideale. Castiglione del Lago e Passignano sul Trasimeno regalano splendidi panorami ed è bellissimo sorseggiare una bevanda, ammirando i meravigliosi colori del cielo che si riflettono sul lago in ogni momento della giornata ed in particolare al tramonto. Possibilità di spostarsi in traghetto alle Isole Maggiore e Polvese. Per approfondire la storia della fauna ittica e dell’avifauna del Trasimeno e per conoscere i segreti dei pescatori e gli strumenti da loro utilizzati vi consigliamo di visitare il Museo della Pesca di San Feliciano nel comune di Magione; se volete conoscere le imbarcazioni usate dai pescatori a partire dal medioevo ti consigliamo di visitare il museo delle Barche, ospitato nella rocca di Passignano. Meritano una visita anche i borghi collinari come Panicale, ricco di negozietti dove fare shopping goloso, come la fagiolina del Trasimeno. Dagli scorci che si affacciano sulla valle, potrai osservare le file di ulivi perfettamente distanziati, in uno scenario unico. Se la vostra passione è la buona tavola, il lago vi appassionerà, grazie ai prodotti Slow food come lo zafferano di Città della Pieve e il vitigno Gamay, che ha dato origine alla Strada del Vino Colli del Trasimeno, che accoglie i visitatori con itinerari per scoprire il vino ed il territorio. Termine del viaggio.
Imposta di soggiorno Euro 2,00 pp per le prime 2 notti, Euro 1,00 pp per la terza notte
La quota a persona comprende:
- 3 notti di soggiorno in camera doppia o matrimoniale in hotel 4 stelle a Perugia
- Trattamento di pernottamento e prima colazione dolce e salato
- visita guidata della città di Assisi (base minima 4 persone)
- ingresso al Museo del Foro Romano
- visita guidata della città di Perugia (base minima 4 persone)
- ingresso Perugia Underground
- visita di una cantina del territorio di Montefalco, pranzo con degustazione di vini vitigni autoctoni con assaggio di prodotti tipici
- quota di iscrizione e assicurazione viaggio e penali annullamento
La quota non comprende:
- ingresso Mostra Perugino, extra, mance, city tax da saldarsi in loco
- quanto non espressamente indicato nella voce “la tariffa comprende”